DISCARICA, IMPIANTO TMB, CEMENTERIE, SELCIATELLA, SPECULAZIONI EDILIZIE…
COSA ALTRO DEVE SUCCEDERE PER DIRE BASTA?
Quello che come Comitato Risanamento Ambientale andiamo dicendo da ormai 10 anni si sta profilando come infausto futuro per il nostro già martoriato territorio: l’avvio prossimo dell’abusivo impianto TMB dell’Inviolata praticamente dentro il Parco regionale archeologico-naturalistico e su un terreno fortemente inquinato dai liquami di una discarica fuorilegge; lo scempio della strada medioevale della Selciatella con il duplice scopo di trasportare le “balle” di monnezza prodotte nel TMB alle Cementerie Buzzi-Unicem e consentire la lottizzazione del “centro direzionale di Tor Mastorta” su circa 200 ettari ricadenti su area di pregio archeologico e paesaggistico fortemente voluta dalla Giunta guidoniana al servizio dei palazzinari; le Cementerie che, dopo le “prove tecniche” di incenerimento dei rifiuti fatte lo scorso anno, si apprestano a incassare i lauti profitti che faranno con il nuovo business che si prospetta; i palazzinari che di speculazione in speculazione, con l’aiuto di certi politici e dirigenti comunali hanno portato la popolazione residente a livelli impensabili fino a 30 anni fa, senza minimamente preoccuparsi dei servizi (vedansi fogne) che sono rimasti quelli degli anni ’70 con una popolazione che nel frattempo è aumentata esponenzialmente.
Questa Giunta, come le precedenti ma con più accanimento, supporta tutti i desideri della galassia cerroniana (TMB e discarica), dei cementieri e dei palazzinari. La Regione copre questi interessi, che con tutta evidenza non sono quelli della popolazione ma di pochi privati, che hanno come unico scopo quello di fare il massimo dei profitti passando sopra ai diritti di chi in quei territori ci vive.
Nessun provvedimento contro chi da anni inquina, avvelena, degrada il territorio e si rifiuta, come nel caso di Cerroni, di bonificare le falde inquinate perché “sarebbe troppo costoso”, mentre si prosegue a dare autorizzazioni per continuare a inquinare. Non è possibile che queste decisioni passino senza coinvolgere le popolazioni del territorio, non è possibile che queste decisioni siano attuate senza che i cittadini facciano sentire con forza la loro voce. E’ ORA DI DIRE BASTA!
Chiudere e smantellare l’impianto TMB prima ancora che inizi a funzionare, imporre i costi per la bonifica delle zone inquinate alle società di Cerroni, imporre la raccolta differenziata spinta a tutte le amministrazioni comunali della zona, bloccare la realizzazione dello scempio della Selciatella, chiudere lo stabilimento delle Cementerie o riconvertirlo a produzioni non inquinanti, investire nel Parco dell’Inviolata per renderlo finalmente fruibile dalla popolazione sono solo le prime richieste che devono essere avanzate alla politica perché quello che vogliamo è la tutela degli interessi e dei diritti della popolazione, che sono antitetici a quelli di chi vorrebbe solo sfruttare il territorio, le risorse e i cittadini per accumulare profitto.
Per sollecitare la ripresa del protagonismo dei cittadini di questi territori il Comitato di Risanamento Ambientale convoca un’ASSEMBLEA DI INFORMAZIONE, DI DIBATTITO E DI LOTTA per discutere e decidere le iniziative di protesta da mettere in campo per contrastare le scellerate politiche in corso e sostenere una piattaforma sociale che rimetta al centro i reali interessi popolari e non quelli di una infima minoranza.ASSEMBLEA PUBBLICA, SABATO 11 APRILE ALLE ORE 16
ex SALA del CONSIGLIO COMUNALE (Via Baden Powell), GUIDONIA
CRA di Guidonia Montecelio e Fonte Nuova
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