Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2016

CARNEVALE GUIDONIANO 2016

Tante belle persone a lavorare insieme per preparare i carri per il prossimo ed imminente Carnevale di Guidonia. Un sentito ringraziamento a tutte le persone che stanno creando queste opere d'arte in un bel clima di inclusione.

CONFERMATI GLI ARRESTI DOMICILIARI AL SINDACO ELIGIO RUBEIS

Ieri 20 gennaio è stata celebrata la prima udienza del processo che vede il Sindaco Eligio Rubeis imputato per corruzione e concussione. confermati gli arresti domiciliari fino al 20 ottobre prossimo. Eligio Rubeis ha deciso di non presentarsi in aula. Cinque le eccezioni sollevate dal difensore di Rubeis, appellatosi anche ai diritti dell’uomo,  a cui però il Pubblico ministero, Pacifici, ribattuto ricordando ai giudici come l’imputato si fosse già avvalso alla facoltà di non rispondere lo scorso luglio davanti al giudice delle indagini preliminari, e in ultimo la scelta di non presentarsi in aula oggi.   A costituirsi parte civile nel processo, Alessandro Gessi. Direttore dell’Ipercoop sito all’interno del centro commerciale Tiburtino. Il processo è stato aggiornato al 30 marzo alle 9:30, data in cui verrà affidato al perito Fabio Milana l’incarico di redigere la trascrizione delle intercettazioni telefoniche e ambientali acquisite dagli inquirenti. Prossima udienza, il 1

SESSANTA ALBERI PERICOLOSI

IL COMUNE DI GUIDONIA DEVE PAGARE 5000 EURO PER PRANZI

I primi luoghi di culto cristiani nel territorio tiburtino-cornicolano: tra fonti scritte e testimonianze archeologiche 9 gennaio 2016

Presso il Convento di S. Michele – Museo Civico Archeologico “Rodolfo Lanciani”  il giorno 9 gennaio 2016  si terrà una conferenza  con video-proiezione, nella quale si intende presentare la ricca documentazione archeologica e le fonti letterarie relative alla diffusione del Cristianesimo e ai primi luoghi di culto cristiani nell’antico territorio tiburtino-cornicolano (corrispondente agli attuali Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio). Saranno illustrati, in particolare, gli scavi effettuati alla fine ‘800-inizi ‘900 nelle basiliche paleocristiane di S. Sinforosa e S. Vincenzo, di cui sono ancora visibili i resti monumentali, e l’oratorio rupestre alto-medioevale in loc. Marco Simone Vecchio, le cui pitture, asportate nel 1978, sono state recentemente recuperate dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.     http://www.archeologialazio.beniculturali.it/it/237/eventi/806/i-primi-luoghi-di-culto-cristiani-nel-territorio-tiburtino-cornicolano-tra-fonti-scritte-e-testimo

PARCO DI VIA PERCILE

Ai tanti che ci chiedono notizie del parchetto di via Percile, vogliamo fare presente che a tutt'oggi non ci sono state fornite nè le chiavi (pertanto il parchetto resta sempre aperto), nè notizie certe in merito alla fine lavori e a quando verrà smantellato il cantiere e ripulito da tutti i resti dei lavori. Quello che è certo, intanto, è che abbiamo dovuto provvedere ad attivare un'assicurazione, che da un mese è stata pagata ma che di fatto non serve visto che noi non possiamo esercitare le attività previste dal bando. Abbiamo appurato che già sono presenti dei danni (prima ci si lamenta di non avere uno spazio a disposizione e poi si distrugge, perchè nell'immaginario collettivo le cose pubbliche sono di nessuno.... ) sia nell'area giochi che nell'area campetto. L'area è totalmente priva di aree ombreggiate, e si sa che quel parchetto nei mesi estivi ha il sole per tutto il giorno, come potranno i cittadini frequentarlo, e a maggior ragione i bambini

LA PESSIMA QUALITA' DELLE STRADE DI MARCO SIMONE E SETTEVILLE NORD

Nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini le strade di Marco Simone versano in molti casi in stati che creano anche situazioni di pericolo. Non si presta alcuna attenzione tra l'altro alla qualità dei lavori di ripristino del manto stradale, laddove ci siano interventi per allacci di varia natura (vedi ad esempio Via Bellegra rattoppata in modo indecente) , per le quali esistono precise regole, e che nessuno rispetta perchè non convenienti per motivi economici: l'asfalto costa, ma è l'amministrazione che è chiamata a supervisionare e obbligare le ditte che effettuano gli scavi a ristabilire il manto stradale in modo che non si arrechi pregiudizio alla viabilità e alla sicurezza dei cittadini. Si faccia portavoce l'amministrazione verso l'Area Metropolitana (ex Provincia) per la SP 28bis che collega Roma a Guidonia, oggi ancor più trafficata da mezzi pesanti grazie al casello autostradale, e così verso il Comune di Roma per la messa in sicurezza di Via M