Riportiamo questo articolo sulle vicissitudini (per usare un eufemismo) della materna di Marco Simone
Invio questa e-mail per allargare e portare a conoscenza più ampia un problema che assilla una scuola materna di Guidonia Montecelio (RM). La scuola in oggetto è la succursale della scuola di Setteville di Guidonia ed è sita in Via Tito Livio zona Marco Simone di Guidonia. Bene in questa scuola frequentata esclusivamente da bimbi dai 3 ai 6 anni si stanno manifestando sempre più spesso episodi di vandalismo dei quali nessuna istituzione del luogo se ne prende carico nonostante le ripetute denunce e i soprallughi delle forze dell'ordine locale. Nè la preside di setteville, nè il sindaco, nè chi per loro si è mai presentato in loco per visionare la situazione ed è una cosa gravissima.
Quì spesso quando la mattina il personale docente e ausiliario si reca a scuola trova di tutto, nella mense frutta spiaccicata, vetri delle finestre rotte e sangue all'esterno, quelle poche cose che ci sono magari portate via e poi ogni mattina chiamano la polizia locale che all'ultima chiamata non si è neanche presentata. Nessuno prende coscienza del fatto che lì ci sono bambini che hanno diritto come tutti i bimbi di altri istituti di stare in un ambiente tutelato e sicuro, hanno diritto a giocare in un posto non invaso dove nelle ceste dei giochi, nei bagni, nei cassetti, sui banchi potrebbero trovare di tutto e ogni volta (e lo ripeto stanno diventando queste invasioni settimanali!) ci si dovrebbe mettere ad ispezionare centimetro per centimetro tutta la scuola prima di far entrare i bimbi e questo vorrebbe dire molti giorni di scuola persa e gli unici che ci rimetterebbero sarebbe sempre loro i bambini.
Questa scuola presenta molte cose che andrebbero sistemate per l'incolumità dei bambini, è recintata unicamente da una rete posta su un muretto non più alto del ginocchio di un adulto e la rete è decadente e instabile, le porte sono chiuse esclusivamente da lucchetti e catene che viste le ripetute invasioni basta poco per levare dall'esterno è una vergogna questa situazione e nessuno di chi di dovere se ne prende carico. Spero che qualcuno ascolti le richieste dei bambini, dei genitori, degli educatori e degli ausiliari di questo istituto che hanno gli stessi diritti di tutti gli altri in Italia.
Porgo cordiali saluti e spero che qualcosa si muova.
Nadia Ruggiero
Fonte: http://www.ilmessaggero.it/
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