Passa ai contenuti principali

Cemento e speculazione, l’Unesco dice addio a Villa Adriana

 
 
Entro il 1 febbraio 2014, il governo italiano e il comune di Tivoli, città della provincia di Roma, famosa nel mondo per avere due patrimoni Unesco  Villa D’Este e Villa Adriana e un bene del Fai Villa Adriana , dovranno rispondere all’Unesco sullo status del sito archeologico di Villa Adriana e di un progetto di  lottizzazione di cemento di 180.000 metri quadri che è stato deliberato dal comune di Tivoli all’interno della Buffer Zone, ovvero dell’area cuscinetto a tutela del sito.
Villa Adriana aveva già durante il governo Monti scongiurato il rischio di ritrovarsi una discarica a pochi centinaia di metri da casa, ma oggi l’Unesco chiede al governo e al comune quali misure intendono prendere a difesa del patrimonio, pena l’esclusione di Villa Adriana dall’elenco dei beni Patrimonio dell’Umanità. Il Movimento Cinque Stelle si era fatto promotore di ben due interrogazioni parlamentari a data 17 aprile 2013 e 26 giugno 2013 , depositate presso il Senato della Repubblica. A poco meno di un mese il governo attraverso il ministro dei Beni Culturali Massimo Bray e  il comune di Tivoli non hanno ancora risposto all’Unesco fornendo la documentazione richiesta e non è stata attuata nessuna tutela per il sito archeologico. Chiediamo al ministro dei beni culturali Massimo Bray di trattare con la massima urgente la questione.

Commenti

Post popolari in questo blog

I PROBLEMI DI MARCO SIMONE

RACCOLTE DI FIRME FINITE NEL DIMENTICATOIO: A MARCO SIMONE CHIEDONO SOLUZIONI PER TROPPI E GRAVI DISSERVIZI di Simona Boenzi Allagamenti, fogne che straripano, segnaletiche inesistenti, mezzi per il trasporto pubblico e scolastico che funzionano a metà, dossi e messa in sicurezza delle vie, marciapiedi che restano nei sogni dei residenti, scuole, parchi pubblici. Un elenco di disservizi lungo così solo per una circoscrizione che fa parte del comune di Guidonia Montecelio, terzo nel Lazio: Marco Simone. Un elenco di richieste e petizioni raccolte, indirizzate ai settori preposti, protocollate e finite nel dimenticatoio di qualche cassetto negli uffici comunali. Per l'ennesima volta i cittadini si ritrovano e ricominciano ad esporre tutto quello che non va. Lo hanno fatto anche stamattina a via Polibio, nel parco che loro stessi curano, una piccola isola "verde" per anziani e bambini e per incontrarsi e discutere. Ciò che preoccupa maggiormente è l'arr

INSEDIAMENTI ANTICHI LUNGO LA SELCIATELLA - 1° MARZO 2019

PROGRAMMA PLURIENNALE DI PROMOZIONE ECONOMICA E SOCIALE DEL PARCO DELL'INVIOLATA